Terza sconfitta consecutiva, due da quando è arrivato in panchina mister Alessandro Erra per sostituire Alessandro Monticciolo. Sono i numeri impietosi legati alla Gelbison che dopo la sconfitta senza attenuanti – mister Erra non ha cercato alibi – di ieri contro la Palmese al “Guariglia” suona più di un campanello d’allarme. Infatti al di là del risultato è venuta a mancare una volta la prestazione tanto che così come successo due domeniche fa contro il Rotonda il taccuino nella parte dedicata ai tiri effettuati verso la porta avversaria è rimasto completamente immacolato.
Naturalmente si potrebbe dare la responsabilità agli attaccanti – ieri è tornata a essere schierata la coppia principe formata da Bubas e Croce – ma se una fase non funziona la “colpa” è di tutta la squadra. Un aspetto che andrà sicuramente migliorato e sul quale già da domani mister Erra proverà a lavorare anche cambiando qualcosa, così come ha fatto trasparire in conferenza stampa post gara, a livello di modulo.
Già in partita, a inizio ripresa, è passato dal 3-5-2 al 4-3-3 e sembra questa essere la strada maestra che naturalmente necessita di studio e di tempo per farlo assimilare ai calciatori presi in estate per giocare con la difesa a 3. Una mano può arrivare al mister sicuramente dal mercato con arrivi mirati alle sue esigenze. Ma il tempo che resta è poco perché le altre in quota scappano e adesso non sono ammessi altri passi falsi. Se si vuole continuare a essere ambiziosi.